Guidare ubriachi costa caro, anche se siete al volante di una bicicletta. E se il pilota indisciplinato è automunito, scatterà la decurtazione dei punti dalla patente. È una delle disposizioni contenute nella legge sulla sicurezza approvata ieri in via definitiva (leggi l'abc del provvedimento a cura del sole24ore.com).
L'articolo 3, comma 48 contiene un'importante modifica al Codice della strada che dispone l'attivazione del patentino a punti per i motorini. Il testo poi - segnala il quotidiano Italia Oggi -prevede che «se il conducente è persona munita di patente di guida, nell'ipotesi in cui, ai sensi del presente codice, sono stabilite le sanzioni amministrative accessorie del ritiro, della sospensione o della revoca della patente di guida, le stesse sanzioni amministrative accessorie si applicano anche quando le violazioni sono commesse alla guida di un veicolo per il quale non è richiesta la patente di guida. In tali casi si applicano, altresì, le disposizioni dell'articolo 126-bis».
Quindi, indipendentemente dal mezzo di trasporto che si guida, si rischiano decurtazioni di punti sulla patente, fino alla sospensione o al ritiro del documento. Se invece chi infrange le regole è un minorenne o non ha la patente di guida, non succede nulla, nessuna sanzione. «Si crea - scrive Italia Oggi - una evidente discriminazione tra chi la patente ce l'ha e può subire la sanzione e chi non ce l'ha; un ciclista agonista, che per allenamento fa decine di migliaia di chilometri l'anno si trova un'ipoteca non di poco conto sulla patente dell'auto».